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Aiguille d’Artanavaz da Planaval – Itinerario sci e snowboard alpinismo


INIZIO ESCURSIONE: Planaval, frazione di La Salle (AO)
ACCESSO: Per arrivare a Planaval prendere l’autostrada A5 Torino-Aosta, uscire a Morgex e proseguire sulla statale n° 26 in direzione di La Salle. Alla rotonda seguire le indicazioni per Morge e Planaval, dove termina la strada, parcheggiare ed iniziare l’escursione.
DISLIVELLO: 1300 metri circa con notevole sviluppo (circa 10 km)
DIFFICOLTA: BSA (Buoni sciatori e snowboarder alpinisti)
PERIODO CONSIGLIATO da Febbraio ad Aprile
ATTREZZATURA: da scialpinismo o snowboard-alpinismo, utili rampant, ramponi e piccozza

Descrizione itinerario Aiguille d’Artanavaz

Quest’itinerario propone la salita e la discesa dell’Aiguille d’Artanavaz (quota 3069 metri) da Planaval (quota 1752 metri). Partire dal parcheggio, scendere per pochi metri a sinistra e attraversare un ponticello, quindi risalire un pianoro innevato in leggera pendenza fino ed un’evidente baita (circa quota 1900 metri). Da qui spostarsi verso destra in direzione di un ripido canale da risalire fino ad un canalino a sinistra, da risalire con i ramponi. Usciti dal canalino si arriva ad un ampio pianoro, prevalentemente piatto, con in lontananza un pendio canale, che si raggiunge e si risale (utili i rampant o anche i ramponi).
Usciti dal canale, proseguire piegando verso destra, quindi si accede all’ampia conca alla base del pendio che porta all’Aiguille d’Artanavaz. Risalire il pendio con ampie inversioni, valutando sul posto la neve, arrivando alla cresta di vetta. Lasciare gli sci sotto le roccette di vetta e raggiungere a piedi la vetta dell’Aiguille d’Artanavaz (quota 3069 metri).

In discesa seguire l’itinerario di salita al contrario.

Giancarlo Costa

Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006.